Quando si tratta di sterilizzare diversi oggetti la migliore soluzione che si vuole avere a portata di mano abbina a un’ottima capienza, calibrata appositamente sulle nostre esigenze, un tempo di attesa abbastanza basso.
Un prodotto di questo tipo, fortunatamente, esiste.
Si tratta dello sterilizzatore elettrico a vapore, del quale ti racconteremo dettagliatamente nelle prossime righe.
Perché acquistare uno sterilizzatore?
Se stai per diventare genitore o se il tuo bambino dovesse essere appena nato, sarai probabilmente sommerso da una grande quantità di oggetti e accessori che hai acquistato per rendere la sua vita allegra e confortevole sin dal primo momento.
Potresti dunque chiederti se uno sterilizzatore sia effettivamente essenziale per la gestione dei biberon e dei ciucci. Si continua infatti a usare spesso il classico metodo amato dalle nostre nonne, comprendente un pentolino e dell’acqua portata a bollore, nella quale lasciar sobbollire tettarelle, ciucci e quant’altro per una ventina di minuti.
Tuttavia, le esigenze dei neogenitori ora sono cambiate. La vita ora è molto più frenetica e la crescita di un figlio deve incastrarsi con esigenze lavorative molto stressanti e routine complicate. Uno sterilizzatore è un ottimo alleato in tal senso: sarà infatti in grado di sterilizzare velocemente e autonomamente diversi oggetti in contemporanea, più che dimezzando il tempo che quotidianamente dovrai dedicare a questa pratica.
La sterilizzazione è così importante?
I germi e i batteri sono generalmente presenti su oggetti e superfici, ma noi non ce n’è accorgiamo più di tanto perché, se siamo in salute, non ci causano alcun problema troppo significativo. Diverso è il discorso quando questi microrganismi entrano in contatto con un neonato al di sotto di un anno di età o più piccolo di sei mesi.
Il modo migliore per stare sicuri è utilizzare sempre degli oggetti sterilizzati, che hanno cioè subito un processo in grado di eliminare la quasi totalità dei microrganismi presenti sulle loro superfici. Sterilizza gli oggetti che abbiamo elencato poco fa prima di ogni utilizzo, soprattutto i biberon se non stai effettuando l’allattamento al seno; in questo caso, dovrai dotarti inoltre di una piccola scorta, in modo da aver sempre contenitore, tettarella, ghiera e coperchio sterilizzati e pronti all’uso.
Cos’è la sterilizzazione a vapore
La sterilizzazione a vapore è una metodologia di sterilizzazione molto usata nei contesti più domestici e familiari per igienizzare i prodotti di cui si ha bisogno.
Questo metodo di sterilizzazione sfrutta il raggiungimento di alte temperature e la conseguente formazione del vapore. In questo modo, potrai raggiungere un risultato ottimale senza utilizzare degli additivi chimici come invece avviene quando si effettua la sterilizzazione a freddo.
Grazie al vapore che si forma grazie al raggiungimento di una temperatura di circa 100°C sarai sicuro di riuscire a rendere biberon e ciucci sterili. Ma cosa significa dire che un oggetto è sterile? Significa che la possibilità di trovarci sopra un microrganismo è di una su un milione e quindi, quasi impossibile.
Quali sono gli sterilizzatori a vapore
Gli sterilizzatori a vapore che puoi trovare in commercio sono due: gli sterilizzatori elettrici e gli sterilizzatori a forno a microonde.
La tipologia che a noi qui interessa è quella elettrica, ma anche gli sterilizzatori da usare nel forno a microonde sono molto validi: sebbene la loro capienza sia inferiore, sono in grado di portare a compimento il processo di sterilizzazione in appena due o quattro minuti.
Com’è fatto uno sterilizzatore a vapore elettrico
Esistono diversi modelli di sterilizzatori a vapore elettrici, prodotto ovviamente da diverse aziende e per questo dotati di alcune caratteristiche differenti. Tuttavia, la struttura è sempre concepita nello stesso modo.
Ormai tutti gli sterilizzatori elettrici di buona qualità sono dotati di un sistema di spegnimento automatico che può intervenire in caso di guasto o di prematuro esaurimento della scorta d’acqua.
La capienza può variare e passare da due biberon a un massimo di sei. Esistono anche dei modelli regolabili in tal senso, formati da una parte piccola e compatta destinata a ciucci e tettarelle, da un contenitore più grande dove sistemare sei biberon e da una versione che prevede l’unione di queste due componenti per raggiungere la capienza massima.
Come usare uno sterilizzatore a vapore elettrico
Gli sterilizzatori a vapore elettrici funzionano, naturalmente, se collegati a una presa; assicurati quindi di avere abbastanza spazio in cucina per questo prodotto un po’ ingombrante, soprattutto nelle sue versioni più capienti.
Prima di passare alla sterilizzazione dei prodotti, ricorda di lavarli preventivamente e in maniera piuttosto accurata. Alcuni modelli hanno in dotazione uno scovolino pensato appositamente per questa ragione.
È davvero tutto così semplice come sembra!